15 febbraio 2017

Ho sempre voluto te di Marta Savarino. Recensione


Buongiorno Booklovers,
oggi vi presento “Ho sempre voluto te” dell’ italianissima Marta Savarino, edito da Amazoncrossing (questo romanzo è uscito il 14 febbraio). E cosa c’è di meglio che regalarsi a San Valentino una bella storia d’amore da occhi a  cuoricino? Si perché quello di cui vi sto parlando è una romance con la R maiuscola, una storia leggera ma romantica, emozionante, toccante. La storia del brutto anatroccolo che non si trasformerà esattamente in cigno, ma che forse avrà diritto al suo lieto fine, perché si può sempre avere una seconda occasione. 


A volte il primo amore può trasformarsi nel VERO AMORE e anche se la vita, il destino,  ci porteranno a percorrere strade diverse il cuore non dimentica. Questo è quello che accade ad Anna e Aksel, che si incontrano all’età di 10 anni, quando la madre di Aksel, appena separata dal marito danese, si trasferisce col piccolo a Torino nello stesso palazzo in cui abita la piccola Anna con la famiglia. I piccoli diventeranno subito amici, cresceranno insieme e trascorreranno insieme ogni attimo. Aksel crescendo diventerà un ragazzone alto biondo col bel fisico, Anna una ragazzina goffa, insicura, con gli occhialetti e il sederone. 

Diciottenne Anna si farà coraggio e rivelerà ad Aksel di essere innamorata di lui ed Aksel le sconvolgerà la vita rivelandole la sua omosessualità. Ma Aksel non è gay! Ha mentito. Questo Anna lo scoprirà soltanto 14 anni dopo,  quando i due si rincontreranno. Aksel, infatti, dopo la dichiarazione d’amore di Anna è ritornato in Danimarca senza fare avere più sue notizie ad Anna. Perché Aksel le ha mentito per così tanto tempo? Cosa nasconde? E cosa è successo nelle loro vite in tutto questo tempo? Anna non è più il brutto anatroccolo che era da ragazzina, ostenta sicurezza, ma continua ad essere una sfigata. Non è ancora una donna felice. Ha alle spalle un divorzio dopo un matrimonio durato 10 anni. E Aksel in questi anni si è occupato in maniera meravigliosa del suo grande “segreto” e non ha pensato o voluto coinvolgere Anna nei suoi problemi. Una scrittura che vi coinvolgerà tenendovi incollati alle pagine. La storia, raccontata con punti di vista alternati e multipli, presenta dei continui flashback in cui i protagonisti rivivono quanto accaduto in passato, e debbo dire che questi sono inseriti con gran maestria senza far mai perdere il filo della narrazione. Ho divorato questo libro ed ho vissuto a pieno le emozioni di Anna, le sue insicurezze, le sue fragilità, il suo senso di inadeguatezza, di sconfitta e di smarrimento per aver amato profondamente un uomo che l’ha allontanata con una bugia e per essersi rinnamorata di un altro uomo che non ha voluto condividere con lei il valore della famiglia. 


Una ragazza “normale” che in amore è stata molto sfortunata. Una ragazza sola che nei momenti bui non ha potuto contare nemmeno nella figura di un’amica, che incontrerà solo dopo aver ritrovato Aksel.  Ho trovato molto carini  e ben inseriti i personaggi secondari di Victoria,  Elisabeth e Cinzia che fanno da contorno alla storia ma hanno un ruolo determinante e che complotteranno per riunire la coppia. Anche se amo le storie a tinte dark e i ragazzacci cattivi,  non mi sento di muovere nessuna critica a questa opera che mi ha emozionato e regalato un degno lieto fine in cui l’amore trionfa sempre. Quindi promossa a pieni voti: 5 cuoricini.  

Buona lettura! Lorena
Bellissimo


Sinossi: Esiste una donna che non si è mai innamorata del suo migliore amico?Anna è oggi una giornalista molto attraente, in apparenza sicura di sé ma, nel suo intimo, fragile e imbranata, ed è la prova vivente che un uomo e una donna non possono essere amici. Neanche in un romanzo. Specialmente se il migliore amico in questione è un danese, alto uno e novanta, biondo e con il fisico da nuotatore. Aksel e Anna sono cresciuti insieme e la timida ragazza, da sempre innamorata dell’amico, a diciott’anni si dichiara. Ma Aksel le rivela una verità scomoda e inaspettata. È gay.I due si separano: il giovane va in Danimarca e la ragazza rimane a Torino. Passano quattordici anni e un giorno la sorte li fa incontrare di nuovo. Anna si è trasformata da brutto anatroccolo in cigno e anche Aksel è un giornalista, di successo e dal fascino ancora più marcato rispetto all’adolescenza. Ma nasconde un segreto, una realtà difficile da condividere anche con la sua migliore amica della giovinezza. E quando l’amore non trova strade facili, quale miglior aiuto può arrivare se non la solidarietà femminile?Elisabetta e la giovane Victoria, appartenenti a due generazioni diverse, trameranno insieme perché l’amore trionfi. E dopo svariati ostacoli, bugie e segreti, la romantica Copenaghen innevata farà da sfondo a un finale a sorpresa. Perché, come dice Anna, “l’importante, dopotutto, è il finale”.



Qui trovate il romanzo!




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