9 agosto 2016

Come trovare il marito perfetto di Tracy Brogan. Recensione


Buongiorno, amiche carissime.
Oggi vi segnalo una lettura estiva, assolutamente perfetta per il relax delle ferie e per la spensieratezza che di solito le accompagna. Ricordate Guida agli appuntamenti per imbranate di Tracy Brogan? Un romanzo assolutamente divertente, romantico, ironico, ambientato a Bell Harbor, tranquilla e ridente cittadina in riva al mare. Bene, Come trovare il marito perfetto è il secondo volume, autoconclusivo come il precedente, ma sempre ambientato nella piccola comunità di Bell Harbor. Evelyn ha 35 anni, è un chirurgo plastico e ha fatto del proprio mestiere il centro unico e solo della propria esistenza. 

Non esce a divertirsi, non festeggia i compleanni, non ha uno straccio di appuntamento…figuriamoci un marito! La cosa non sembra minimamente turbarla, perlomeno fino a quando inizia a rendersi conto che l’intera cittadina di Bell Harbor si interessa invece della sua vita amorosa e del fatto che sia ancora single. Un dubbio si insinua allora nei suoi pensieri…forse è il caso di darsi da fare, uscire dal guscio, cercare razionalmente e con gran cura il marito perfetto. Poi, un giorno, la richiesta di un consulto al pronto soccorso dell’ospedale, imprime decisamente una svolta nella fin troppo rigida quotidianità di Evie. 
Tyler Connelly, 27 anni, disoccupato, ubriaco e decisamente bellissimo. La reazione di Evie è immediata. Attrazione, curiosità e tanta, tanta paura! Di abbandonare le sue sciocche convinzioni (la differenza di età in primis!!), di andare contro il volere e le aspettative dei suoi genitori, di deludere forse se stessa abbandonandosi alle emozioni piuttosto che alla razionalità e al buonsenso. Per fortuna, però, che esiste Tyler! Che si rivela assolutamente diverso da come si poteva presupporre. Non è disoccupato, ma fa il soccorritore; è assolutamente dedito agli altri e ha un senso della famiglia e dell’accudimento che lo porta a sacrificare le proprie scelte per coloro che ama. Ma soprattutto sa cosa vuole e come prenderselo. Il suo corteggiamento è tenero e deciso al tempo stesso. Con infinita pazienza si dedica a smontare le impalcature difensive costruite da Evie, a sopportarne i comportamenti forse un po' troppo immaturi (stilare una classifica dei requisiti del marito perfetto, ne è un chiaro esempio!), a contenerne ansie e paure.
Tollera perfino che lei si iscriva a un sito di incontri per single! Insomma, il ragazzo sa il fatto suo, mentre Evelyn, a mio avviso, lascia molto a desiderare. Non sono stati pochi i momenti in cui ho alzato gli occhi al cielo per i suoi ragionamenti senza senso e per la sua superficialità. Invece ho molto apprezzato il personaggio di Tyler, la sua generosità, il suo altruismo, la profondità dei suoi sentimenti. Mi sono chiesta per quale motivo una donna di 35 anni dovesse fare tante storie…in fondo aveva davanti un uomo bellissimo fuori e dentro…probabilmente, nella vita reale, avrebbe soltanto ringraziato il cielo di così tanta fortuna! Comunque, nonostante la protagonista non proprio brillante e alcuni passaggi un po' troppo scontati, il romanzo scorre senza fatica e sotto diversi aspetti anche divertente. 


Prima di concludere vorrei segnalarvi due personaggi a mio parere degni di nota, ovvero i genitori di Evelyn: divorziati, medici instancabili, arrabbiati, a dir poco furiosi l’uno contro l’altra…ma assolutamente innamorati, al punto di risposarsi. Tutto sommato due figure coraggiose e “leggere” rispetto alla figlia, ben più giovane, ma decisamente più difficile. 

Buona lettura! Francesca
Più che bellino



Sinossi | A Bell Harbor ritengono tutti che la dottoressa Evelyn Rhoades, un chirurgo plastico concentrato sulla carriera, abbia bisogno di un marito. Tutti, eccetto Evelyn... più o meno. Anche se lei volesse un marito (cosa che non vuole... il più delle volte), non permetterebbe mai a qualcosa di intangibile come il fato di stabilire chi sposerà. No, se dovrà trovarsi qualcuno con cui trascorrere la sua vita, lo farà in maniera scientifica: con una lista di requisiti stilata con cura e un sito d’incontri. Ma quando Tyler Connelly irrompe ubriaco nella sua vita per mezzo di un acquascooter rubato, le emozioni sfidano il buonsenso. Certo, lui è sexy, affascinante e determinato a conquistare l’interesse di Evelyn, ma tutto fa pensare che sia la peggior scelta possibile. È troppo giovane per lei. Troppo irresponsabile. Troppo disoccupato. E... oh sì, è un suo paziente. Ma Tyler ha sperimentato sulla sua pelle che anche i piani migliori possono sgretolarsi sotto il peso del fato. Ora non gli resta che insegnare a Evelyn che, nelle questioni di cuore, l’amore spesso soppianta la logica. 


Qui trovate il romanzo!





1 commento:

  1. Trovo molto simpatica questa serie. Avevo già letto il primo e anche questo non mi ha deluso. E' vero, i genitori di Evelyn sono uno spasso, due esauriti cronici XD

    RispondiElimina