11 settembre 2015

E l'amore bussò di G.J. Walker-Smith - recensione




Ciao a tutte,
sono Michela, una romagnola doc, nell’ordine (temporale della mia vita) biologa, moglie e mamma con la passione da sempre dei libri! Tra qualche giorno compirò 34 anni e per questa occasione ho deciso di regalarmi una possibilità, ovvero trasmettere a voi, care lettrici, le emozioni che mi danno i libri! 

Devo ringraziare Gretabooklovers che mi ha concesso questa grande chance e spero che le mie parole vi facciano venire la curiosità e la voglia di immergervi in una buona lettura! Oggi ho il piacere di parlarvi di “E l’amore bussò” di G.J. Walker-Smith, primo libro della serie di ‘Saving Wishes’ (La Serie dei Desideri), uscito il 6 Agosto grazie alla CE Newton Compton. Siamo a Piper Cove, una piccola cittadina ai confini del mondo, in un freddo inverno australiano, che il destino ha scelto per il ventunenne Adam, giunto direttamente da New York per una pausa di due mesi prima di dar seguito alla sua vita già ben pianificata. Appena arrivato in città Adam si scontra letteralmente con Charli, diciasettenne considerata da tutti una piantagrane, la quale apparentemente fa di tutto per non smentire la propria reputazione, ma che fin dalle prime parole ti fa entrare in punta di piedi nel suo mondo. Un mondo nel quale è cresciuta grazie ad Alex, un fratello che l’ha accolta come fosse suo padre e che rappresenta tutta la sua famiglia, ma col quale ha dovuto anche scontrarsi per le dinamiche di una piccola cittadina, dinamiche gestite e spesso dirottate dalle “le belle”, una tripletta tanto fastidiosa quanto sgradevole. Siamo di fronte ad un New Adult e le aspettative rispetto a questa tipologia di narrazione sono pienamente rispettate: è un libro casto, che descrive le speranze e la crescita dei protagonisti. Chiarli mi ha riportato alla mia adolescenza, quando i sogni, i desideri, le passioni erano più forti di qualsiasi razionalità, come le onde che s’infrangono sulla sabbia e che Chiarli ama tanto cavalcare con il suo surf.



Adam, maturo e già credibile nonostante la sua giovane età, e Charli impulsiva che a volte si lascia sopraffare dalla “fughite”, che crede nella magia delle fate e nel destino. Non potrebbero essere più diversi, come diverse sono le esperienza che li hanno fatti diventare ciò che sono, ma nonostante questo si trovano, si adattano, si sentono, si vedono e insieme tracciano la linea immaginaria che porterà entrambi a lasciarsi andare all’incantesimo dell’amore. Adam rappresenta la dolcezza, la forza, la determinazione e farà di tutto per rendere la sua “coccinella” in grado di volare per raggiungere i proprio sogni. Parallelamente alla loro storia si snoda quella del fratello di Charli, Alex, e di Charlotte, la cugina di Adam, che da “strega”, in quanto professoressa di francese del liceo, si trasforma nel corso delle pagine in un’insospettabile alleata. Ho apprezzato molto questo duo e l’amore giovane che sta sbocciando, caratterizzato dall’irrazionalità a volte e quello adulto più razionale ma, nonostante questo, non meno passionale. Adam e Charli, Alex e Charlotte, ebbene si tutti e quattro si troveranno di fronte a scelte difficili, scomode da gestire, ma non per questo si tireranno indietro, anzi, ognuno le affronterà con coraggio, nonostante la consapevolezza che le conseguenze delle loro scelte potrebbero non essere felici per le persone che amano. 


Ma è Charli a dare la lezione più grande nel libro: vive ogni attimo della propria vita consapevole che sia unico e che tutto ciò che verrà dopo si sarà modificato a causa degli eventi, ma lei ha il dono di riuscire a fermare quell’attimo e renderlo unico grazie alla sua passione per la fotografia. Sono proprio le foto che lei scatta e trasforma in cartoline a portare Adam da lei, e lo fa per mettere da parte i soldi per inseguire il suo sogno, ovvero andarsene una volta diplomata e girare il mondo per cavalcare le onde, lontana da un paesino che le sta stretto e per fuggire dai pettegolezzi. E quando si trova davanti ad un bivio non sa se la scelta più giusta sia quella di seguire l’amore o il suo sogno. Mi è piaciuto lo stile narrativo della Walker, dolcezza e ironia si amalgamano e accarezzano le pagine di questo libro, che a tratti potrebbe risultare lento, ma è proprio questo mix che lo rende così piacevole. Gli eventi si susseguono e non si può far altro che lasciarsi trasportare per sapere cosa accadrà nella pagina successiva. Questo libro mi ha fatto cavalcare le onde delle emozioni che mi hanno trasmesso i personaggi. Ho amato Adam e Charli, ma in fondo al mio cuore so che è il re dei pinguini, Alex, ad avermi conquistata. Non ci resta quindi che attendere il seguito per sapere quale destino è stato scritto per Adam e Charli e chissà anche per Alex e Charlotte.

“Ti arrampicavi su quel grande albero in giardino e tutte le volte ci mettevo un’ora a convincerti a scendere”, disse, sorridendo al ricordo. “La conversazione era sempre la stessa. Ti dicevo di saltare e tu mi chiedevi se ti avrei preso. Ricordi cosa ti rispondevo?”
“Parola per parola”
“Dimmelo”
“Ogni volta che salterai, Charli, io ti prenderò”, recitai. Abbassò nuovamente gli occhi, fingendo di guardare la pila di foto, ma stava sorridendo.
“Dicevo sul serio. Io ci sarò sempre per prenderti”.
“Lo so”.

A presto Miky
PIU' CHE BELLINO
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