28 agosto 2015

Oltre noi l’infinito di Jay Crownover - recensione


Buon giorno, carissime!
Oggi vi parlo di “Oltre noi l’infinito”, il 2° romanzo della 'serie Tattoo' di Jay Crownover. Prima di tutto, però, desidero fare i complimenti a questa autrice per essere riuscita nel difficile compito di farmi appassionare alle vicende dei ragazzi del Marked, un gruppo di amici che di mestiere fanno i tatuatori ed hanno rivestito di piercing e tatuaggi gran parte del proprio corpo. 

Devo essere sincera questo tema mi mette sempre un po’ a disagio. Trovo impensabile l’idea di recarmi in un tattoo parlor e di farmi marchiare la pelle con un tatuaggio anche se uno dei tatuatori fosse Rule in persona. Alcuni tatuaggi sono delle vere opere d’arte, e li trovo pure carini, se sono piccoli e finché sono impressi sulla pelle di qualcun altro. Quando vedo le foto di persone che hanno deciso di mappare il proprio corpo come una cartina geografica, mi sento male. Non voglio pensare al dolore dell’ago a contatto con certe parti del corpo, mi terrorizza il solo pensiero. Ma cosa spinge una persona a ricoprire interamente il proprio corpo di tatuaggi? Ogni tanto navigando su Pinterest mi capita di imbattermi in un modello, non ricordo il suo nome, ma dal numero di volte che trovo le sue foto immagino sia parecchio famoso. Ogni volta sfoggia con orgoglio un nuovo tatuaggio ed una parte ulteriore del suo corpo non è più  immacolata come prima. Sempre riguardo a questo tema mi viene in mente un curioso documentario della BBC che parlava di un tizio che si era presentato da un tatuatore per farsi realizzare quelli che definirei dei ‘tatuaggi riparatori’. Nel corso degli anni aveva impresso su di se i nomi delle donne con cui era andato a letto, ma, dovendosi sposare ed essendo in procinto di diventare padre, era arrivato il momento di nascondere le tracce del suo burrascoso passato. Aveva tatuaggi disseminati un po’ ovunque e per coprirli l’artista gli aveva proposto due enormi figure mitologiche, una su tutta la schiena e l’atra in pratica gli avrebbe ricoperto interamente il petto. Non vi dico il risultato finale!! 


Ma perchè questa divagazione? I protagonisti dei romanzi della 'Tattoo series' potrebbero essere nella realtà una di queste persone, io ho immaginato Jet, il protagonista di questo libro, come il modello di cui vi ho parlato all’inizio. Jet, se vi ricordate, era il musicista del gruppo, il compositore e cantante di una band heavy metal. Era l’amico fidato di Rule, ma anche di Rowdy e Nash, personaggi che presto vedremo protagonisti dei prossimi capitoli della serie. Jet con i suoi pantaloni attillati e l’aspetto pericoloso è l’incarnazione delle fantasie di ogni donna e fin da quando è apparso nel primo libro ha stuzzicato il mio interesse. 

Jet Keller racchiudeva in quei pantaloni attillati ogni genere di tentazione e ancor più demoni personali in quei suoi occhi scuri orlati d’oro. Incarnava le fantasie rock & roll di ogni ragazza e la sua perspicacia e scaltrezza rendevano difficile avere a che fare con lui. E Dio solo sapeva quanto avrei voluto avere a che fare con lui, in ogni modo possibile.” 

Anche Ayden si era già fatta conoscere nel romanzo d’apertura; era la migliore amica di Show, la fidanzata di Rule. Shaw era la ragazza in fuga da un passato di cui nessuno era a conoscenza, la ragazza che cercava di nascondere le proprie origini e di rimettere in carreggiata la propria vita. Era sfuggita dal suo passato con l’intenzione di ripartire da zero, alla ricerca di una vita stabile e di un po’ di normalità. Jet, pur essendo una tentazione irresistibile, è il tipo di ragazzo che non può offrirle ciò che lei sta cercando. Oppure sì? All’inizio del romanzo è Shaw che decide di fare la prima mossa, Jet è convinto di non meritarla e non vuole rovinare la loro amicizia a cui tiene molto. Così la rifiuta, ferendo i suoi sentimenti e fa di tutto per tenersi occupato per  non pensare a lei e a quanto la desideri. Per riuscire nel suo intento cerca di tenersi concentrato sulla sua musica. Jet ha una casa discografica, ed oltre a comporre i testi delle canzoni per il suo gruppo scrive per altre band. La musica rappresenta tutta la sua vita, il suo mondo. E’  un musicista di grande talento, ma si rifiuta di andarsene e di partire in tour alla ricerca del successo. Nel corso del romanzo scopriamo le motivazioni, cosa lo frena ed il motivo per cui non accetta di lasciarsi andare ai sentimenti che prova per Shaw. Non vi voglio svelare nulla, ma il suo atteggiamento sempre così scontroso e scorbutico a lungo andare diventa parecchio frustrante. Quando non si trattiene lui è il turno di Shaw per nascondersi. Entrambi sono due personaggi molto complessi e problematici. 


Come nel precedente romanzo, parallelamente alla storia principale si snoda quella dei personaggi secondari, che poco a poco abbiamo modo di conoscere. In questo libro incominciamo a mettere a fuoco il personaggio di Cora, anche lei lavora al negozio di tatuaggi ma non ha ancora trovato la sua anima gemella. Ogni volta rimango colpita dal legame che unisce questi ragazzi, l’amicizia per loro viene prima di tutto. Quando un membro del gruppo ha dei problemi, c’è sempre qualcuno disponibile a dare il proprio supporto, un consiglio, finché la situazione non si evolve in positivo. Come sempre ho apprezzato il fatto che il romanzo sia narrato dal doppio punto di vista, trovo che aiuti a comprendere meglio gli stati d’animo dei personaggi coinvolti e a seguire l’evoluzione della loro storia. Adoro lo stile di questa autrice, m’incanta ogni volta e riesce a coinvolgermi all’inverosimile. Rispetto al primo romanzo, tuttavia, questo mi è piaciuto meno, Rule aveva qualcosa di speciale e quel libro mi è entrato nella pelle. Ho trovato molto carina alla fine l’idea della tripla playlist: quella di Jet con i suoi gruppi heavy metal, quella di Ayden (che scopriamo avere dei gusti musicali totalmente differenti da Jet) e infine la playlist che Jet ha scelto appositamente per Ayden, cercando di cogliere i suoi gusti.  Vorrei concludere dicendo che “Oltre noi l’infinito” nel complesso è un libro che mi è piaciuto, scorrevole, intenso. Chi ha un debole per i musicisti sicuramente non resterà deluso!! 

Baci, greta
BELLO



Qui trovate il romanzo!!




Nessun commento:

Posta un commento