10 dicembre 2014

Recensione: “Stai qui con me” di J.Lynn, il secondo volume della serie “Wait for you”. Ce ne parla Roby.


Buongiorno donne! Oggi vi parlo di “Stai qui con me” (qui l'anteprima), il secondo volume della serie “Wait for you” di J. Lynn! Premettendo che Cam è sempre Cam, ho trovato questa storia più coinvolgente rispetto a quella precedente.

Trattandosi di un’altra situazione complicata e delicata da affrontare, l’autrice l’arricchita mettendo sulla scena due personaggi  forti (non me ne vogliate, ma in “Ti aspettavo”, solo Cam può essere definito tale, mentre Avery è più un personaggio quieto), con una maturità differente, ma pur sempre determinante per affrontare la vita e decidere quale direzione intraprendere. Qui, il destino, ci mette il suo zampino solo alla fine, per far capire al protagonista che non bisogna esser legati al passato che continua ancora a complicargli il presente e che la vita deve essere pienamente vissuta soprattutto se si può contare su una persona che, per quanto sia stata considerata erroneamente piccola e intoccabile, si è rivelata una certezza che non ha paura di prendere per mano il suo uomo e farlo “uscire da tunnel” o, addirittura, rimanervi dentro se ciò significherebbe stare con lui e salvarlo. Il destino, però, vuole dargli uno specifico messaggio: non ancorarti al passato, altrimenti perderai la cosa più bella che tu abbia tra le mani…vivi il presente, pensa al futuro!

 
Protagonisti di questa storia sono Teresa Hamilton e Jase Winstead, rispettivamente sorella e migliore amico di Cam. In “Ti aspettavo” e “Ti fidi di me?”, Cam punisce lo stronzo che picchiava sua sorella finendo nei guai con la giustizia, ma in “Stai qui con me” Teresa è una persona nuova, non più vittima del suo ex, seppur si senta ancora colpevole di tutte le conseguenze che il suo silenzio ha causato. Ma qui, ORA, il problema è un altro: la danza. Ferma a causa di un infortunio, la bella Hamilton ha dovuto momentaneamente reinventarsi una vita in attesa che il suo ginocchio guarisca per tornare a ballare: ora è una studentessa universitaria che ha seguìto suo fratello, pur consapevole del fatto che ciò avrebbe implicato rivedere Jase, il suo sogno proibito… il ragazzo verso il quale ha una cotta da 3 anni… il ragazzo che, l’anno prima, l’ha baciata… il ragazzo che, dopo ciò, era sparito… eppure, sta per rivederlo! Complice una genialata di Cam, l’incontro tra i due non solo conferma che qualunque cosa ci sia tra loro non si è mai sopito, anzi… pretende di venir fuori!

I capelli castani ricadevano in onde scompigliate sul suo viso. Gli zigomi erano alti e pronunciati. Le labbra carnose e sensuali. Un accenno di barba gli adombrava la mascella volitiva. Non aveva le fossette, come me e Cam, ma il suo sorriso era ampio e cordiale. Forse il più bello che avessi mai visto in un ragazzo.

Ma non è tutt’oro quello che luccica.

Approfittando di una momentanea assenza di Cam, la situazione tra loro precipita: sebbene traspaia la voglia di lui di viverla, di averla nella sua vita, non può. Jase non vuole trascinare Teresa nel suo inferno personale, non vuole coinvolgerla in quel casino che è diventata la sua vita. L’unico modo per allontanarla da sé è mentirle: soffrirà, soffriranno, ma è necessario… è per il bene di lei.

“È stato un errore. Non sono attratto da te, non in quel senso.”

Teresa, colto tra le righe il pentimento di lui di averla baciata, si sente ferita e umiliata. Quell’incontro le ha lasciato l’amaro in bocca. Seppur, molte ore più tardi, Jase si presenta da lei per parlarne di nuove, la situazione tra loro è sempre più strana… è come la camminata di un gambero sul fondale: un passo avanti e un passo indietro.

 
Le contraddizioni di Jase sono bellissime: pagina dopo pagina, si percepisce come lui VOGLIA Teresa, ma non PUO’ averla, si percepisce la sua sofferenza, si percepisce tutto… ma, in qualche modo, lei DEVE esserci nella sua vita e solo tenerla come amica sembrerebbe la soluzione migliore. Peccato che lei non la pensi così.

Guardò altrove e scosse la testa. “Non capisci, Tess, non posso averti.”
”Ma mi hai già”, bisbigliai, e poi chiusi subito la bocca.

Ma i guai, per Tess, sono solo agli inizi. Dovrà affrontare tante prove: non solo un Jase che le nasconde qualcosa, ma anche il ragazzo “particolare” della sua coinquilina, per andare a finire con lei che trattiene dentro di sé il dolore che ha sentito dopo un’opinione espressa da Jacob! Teresa ha sopportato tutto e di più! A seconda delle varie situazioni, ha potuto contare su di lui e sull’amica Calla.

 
Ma quando Jase si fa beccare con un’altra… quando lui le confida il suo segreto… non si può più tornare indietro.

Sorrise, ma non con gli occhi. “Tu… tu non sei tenuta a farti carico di tutto questo.” Mi guardò con gli occhi offuscati dalle nubi. “Sei giovane e hai tutta la vita davanti.”
Lo fissai perplessa. “Ma cosa c’entra? M’importa di te, Jase. Molto, okay? E voglio stare con te.” Le guance in fiamme, non mi fermai: “Tu però fai scelte al posto mio e giungi a conclusioni senza neppure chiedermi come la penso.”

Dopo un breve distacco e un incidente che ha compromesso per sempre il ginocchio di lei, i due si riavvicinano perché… Jase era un pericolo al quale volevo disperatamente espormi.

 
Inizia un periodo bellissimo per i due piccioncini! Io mi sono ritrovata a cantare “We are the Champions” e ad agitare i pon pon mentalmente!

Jase posò la fronte sulla mia e chiuse gli occhi. “Voglio portarti fuori a cena. Voglio portarti a cavalcare. Voglio dire a tuo fratello che stiamo insieme. Voglio presentarti ai miei come la mia ragazza. Voglio dimostrarti cosa significhi per me. voglio fare le cose nel modo giusto.”

Peccato che la bolla di felicità, successivamente, sia esplosa: i miei pon pon si sono afflosciati e i Queen hanno lasciato il posto alla marcia funebre… IN TUTTI I SENSI!

Da una parte abbiamo Jase che cambia atteggiamento, che ha la mente intasata dal ricordo di una ragazza del suo passato, che non riesce a gestire più il rapporto con lei in quanto… “Tutto quanto, è troppo… io e te.” (la cosa che mi ha fatto imbestialire è stato quando lui, dopo averle detto ciò, pensava che sarebbero rimasti lo stesso amici! Li stavo per urlare! Giustamente mi è piaciuta la risposta di Tess… “Non possiamo essere amici. Io non posso esserti amica, perché ti amo, e tu mi hai fatto male.”)
 
Dall’altra c’è qualcuno, nel campus, che ha “problemi” e ha suscitato un grande scalpore… e Tess ha paura di questa persona perché potrebbe farle del male com’è capitato a… STOP!!!!! Ponetevi solo queste due domande: Jase disintossicherà il suo cervello da tutte le sue insicurezze definitivamente? E salverà Tess?
 
Ragazze, MADONNA MIA! L’autrice mi ha drogata di sensazioni diverse: amore, amicizia, fiducia, paura, speranza, terrore, suspense, dolore, rimpianti… è una trama perfetta perché racchiude in sé tanti elementi che ti tengono in bilico! Segreti su segreti, un susseguirsi frenetico di eventi, Cam e Avery che comparivano sulla scena facendomi sorridere, un mistero da svelare prima che sia troppo tardi e… bè, dovete leggerlo ASSOLUTAMENTE.
 
Un bacio
Roby 
BELLISSIMO

 
Vi interessa questo romanzo? ...lo trovate qui!!
 
 
 

 
 

2 commenti:

  1. È stato davvero un libro stupendo... il segreto di jase mi ha letteralm lasciata a bocca aperta!!!! Ho letto la trama del terzo xo non mi incuriosisce... vedremo! Brava cm sempre roby... baci vict

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  2. invece, io avevo già capito il segreto di jase dal secondo capitolo.... il terzo? sarà sicuramente intenso, perchè x me Calla ha molto da raccontare e non parlo solo della cicatrice!

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