17 giugno 2014

Recensione: “ Cercami ancora ” di Emma Chase, il secondo romanzo della 'Tangled trilogy'


Da tempo aspettavo l’uscita di questo romanzo, desiderosa di curiosare ancora una volta nella vita privata del bel Drew Evans. Vi ricordate Drew, il protagonista di “Non cercarmi mai più” (Tangled)? 
 
Vi do alcuni indizi... ex- donnaiolo impenitente, sessualmente disinibito, sfacciato, irriverente, e qui mi fermo. Penso sia abbastanza. Non ho dubbi che vi ricordiate di lui; d’altronde come è possibile dimenticarlo? L’ incorreggibile Draw ci aveva sorpreso con le sue teorie strampalate sul gentil sesso. Si era rivolto a noi lettrici provocandoci e facendoci infuriare con le sue affermazioni disdicevoli. Non so voi, ma più di una volta avrei voluto prenderlo a schiaffi. E non scherzo, lo dico seriamente. Eppure alla fine, come Kate, sono stata disposta a perdonarlo, l’ha vinta lui. Ebbene sì, anch’io mi sono fatta incantare dal magnifico Drew Evans. Drew pensava di saper tutto sul genere femminile, ma si sbagliava. Non aveva capito nulla finchè non è arrivata Kate, la forte e tenera Kate, che gli aveva fatto aprire gli occhi. Da quel momento il suo mondo era cambiato totalmente. Lui era cambiato per lei, e aveva accettato di scendere a compromessi per amore. Proprio lui, che pensava di essere immune al virus dell’innamoramento, ne è rimasto contagiato e ha dovuto soffrire le più dolorose pene d’amore. E’ stata una soddisfazione vederlo in quelle condizioni, impotente e inerme nella sua disperazione. Ho pensato che se lo fosse meritato. E’ la pena del contrappasso, mi sono detta.
 
Da quel momento Drew aveva iniziato a considerare la sua vita da un punto di vista diverso, a pensarla diversamente. Era riuscito finalmente a capire qualcosa delle donne. Alla fine c’era riuscito. Ero un po’ dispiaciuta quando ho saputo che in questo romanzo non avremmo più avuto l’occasione di leggere il suo punto di vista. Era stato divertente intrufolarmi in quella  mente contorta, ma allo stesso tempo è stato complicato districarmi in mezzo a tanta confusione. Ma tornando al romanzo,  all’inizio mi è sembrato strano questo cambiamento di POV, ma dopo poche pagine mi sono abituata. In “Cercami ancora” è arrivato il turno di  Kate, è lei a prendere le redini del racconto e narrarci  le vicende attraverso i suoi occhi. Kate non è la donna che abbiamo conosciuto nel precedente romanzo, quella che si era mostrata agli occhi di Drew.  La donna di successo, forte e priva di timori, non è mai esistita. Era solo una corazza per difendersi dal mondo esterno e per affrontare tipi come LUI. Era una maschera dietro il quale si celava per proteggersi da tutto ciò che la circondava e non permettere alle persone di intravedere le sue insicurezze. Kate  in realtà non è la donna tosta e spavalda priva di timori che pensavamo, ma è una persona molto fragile, emotiva e insicura. Anche se ora l’avere Drew  al suo fianco la fa sentire più forte. “Avere a che fare con Drew Evans è come nuotare fra le onde furiose dell’oceano. È travolgente. Puoi solo dimenarti con tutte le tue forze per restare a galla, o farti trascinare via e finire con la faccia piena di sabbia”.

Vedere il suo punto di vista e scoprire la vera Kate l’ha resa più reale. Ho preferito indubbiamente questa Kate. “Cercami ancora” riprende due anni dopo Tangled.  Drew e Kate vivono insieme da parecchio tempo, sembrano una coppia consolidata e molto affiatata. La loro storia d’amore procede a gonfie vele, d’amore e d’accordo, sia sul lavoro che sotto le coperte. Da quel punto di vista il loro rapporto fa faville e all’inizio è quasi imbarazzante assistere ai loro momenti di intimità che non sembrano subire attimi di tregua. E’ una maratona estenuante. Drew in quel campo è infaticabile e le sue capacità amatorie non hanno paragoni. E’ sempre pronto a mostrare alla donna di cui è perdutamente innamorato tutta la sua devozione, e sa farlo egregiamente. Non c’è da sorprendersi che la loro relazione non abbia nulla di timido e banale, la definirei piuttosto avventurosa. Ma in fondo stiamo parlando di  Drew Evans “Amo la sua bocca, le sue labbra, la sua lingua. Baciare è una forma d’arte, e Drew Evans è Michelangelo.” Non c’è da sorprendersi! Nella prima parte del romanzo è divertente assistere ai loro momenti insieme, quando Kate fa di tutto per stuzzicarlo e provocarlo oltre i limiti. Il desiderio divampa toccando livelli di rovente passione e sfrenata lussuria.  

Ma questa atmosfera giocosa non è destinata a durare ancora  molto. Per colpa di uno spiacevole malinteso il loro rapporto inaspettatamente subisce un brusco arresto. Il loro futuro è messo a dura prova per causa di un fraintendimento. Nessuno dei due è  inizialmente disposto ad abbandonare la propria posizione e aver fiducia nell’altro. A un certo punto sembra che tutto sia ormai definitivamente compromesso. Significa che la loro storia non è destinata ad avere un lieto fine  o è solo un incidente di  percorso?  Non aggiungo altro, non intendo spoilerarvi nulla. Tutto il romanzo affronta un tema molto importante nella vita di una coppia, spesso causa dello sgretolamento di molti rapporti: la fiducia. Dipende tutto dalla fiducia. Quando manca,  il rapporto è sempre appeso a un filo. E’ un legame molto fragile, pronto a spezzarsi in qualunque momento.  E’ solo questione di tempo. Basta un banale agente esogeno per far crollare  il castello e subire ripercussioni nel  futuro. Senza la fiducia da entrambi le parti è realmente complicato riuscire a creare un rapporto fondato su basi solide. Ma la fiducia si acquisisce a piccoli passi, solo conoscendo profondamente la persona che hai al tuo fianco. A quel punto diventa semplice e naturale.
 
“Non cercarmi mai più” è un romanzo che mi è piaciuto, forse non tanto come il precedente. Drew aveva una marcia in più. I personaggi secondari ancora una volta sono molto presenti e irresistibili. Con i loro atteggiamenti iperprotettivi e le loro battute al vetriolo contribuiscono a rendere il racconto ancora più divertente. Come nel precedente romanzo ho adorato l’amica Dee Dee, l’eccentrica Dolores, quando tiene le parti della protagonista e minaccia di sbarazzarsi di Drew. L’ odio nei suoi confronti ormai è difficile da cancellare, malgrado gli sforzi di lui per farsi perdonare. Ha ancora tanta strada da fare il ragazzo! Dee Dee è un bellissimo personaggio, sono contenta che l’autrice abbia deciso di dedicarle il prossimo libro. Un altro personaggio che impariamo a conoscere meglio e ad apprezzare è Billy. Billy era l'ex di Kate, ed è stato il suo primo ragazzo. La scena del bacio  è solo un momento di debolezza da entrambe le parti. In fondo lui non si approfitta della situazione. Anzi in più di un’occasione si comporta da vero amico nei confronti di Kate e mi sono commossa quando mi sono resa conto fin dove fosse disposto a spingersi per lei. Prima di finire vi vorrei parlare dell’epilogo. Sinceramente non me lo aspettavo. Sul finale la scrittrice ha voluto farci una sorpresa. E che sorpresa!!! Emma Chase ha voluto regalarci l’emozione di ascoltare per l’ultima volta Drew. Un’occasione imperdibile. 
 
"L’anno scorso, Drew e io siamo andati in Giappone. Un giorno ci siamo fermati in un vivaio di bonsai. Hanno una forma strana, non trovate? Con i loro tronchi in miniatura e i rami contorti. Il proprietario ci ha detto che sono i nodi e le contorsioni a renderli forti, a impedire che si spezzino anche durante le tempeste più violente. Ecco come siamo io e Drew. Le sue labbra si posano sulla mia fronte, sulle guance. Mi stringe il volto fra le mani e io faccio lo stesso. E ci baciamo. Le nostre labbra si muovono impetuose e brutali, tenere e calme. E tutto il resto, ogni ferita, ogni parola crudele, si scioglie come neve al sole." (da "Cercami ancora")

 
BELLO



Vi interessa questo romanzo? ...lo trovate qui! 
 

 
 
 
 
 

10 commenti:

  1. Ciao greta.. io ho letto qst seguito in un giorno non vedevo l ora! Mi è piaciuto anke se in alcuni momenti avrei ucciso drew. Però non lo nego... il primo libro rimane il piu bello baci vict

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    1. Ciao Vict, quel birbantello di Drew è insuperabile...!!! Ero un po' scettica riguardo a questo romanzo, forse perché sapevo che sarebbe cambiato il POV. E' proprio questo il punto, ormai mi ero abituata a lui e ai suoi atteggiamenti così provocatori. Anch'io ho lottato con tutte le forze per trattenere l'irritazione, spesso inutilmente. Quell'uomo fa proprio perdere la pazienza, in alcuni passaggi è insopportabile. Comunque anche Kete mi è piaciuta, è stata una piacevole sorpresa. Baci, greta

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  2. Ho apprezzato entrambi i libri della Chase. Le mie aspettative sul secondo erano basse, ma mi sono ricreduta :)
    Complimenti come al solito per la recensione!

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    1. Ti ringrazio Rita! La pensavo proprio come te e anch'io mi sono dovuta ricredere dopo averlo letto. E' proprio un romanzo delizioso. Peccato che nei prossimi romanzi non saranno più Dew e Kate i protagonisti. Ho un dispiacere immenso. Un abbraccio, greta

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  3. Ciao Greta concordo pienamente sulla tua recensione , per il 3 libro ho delle aspettative molto alte Dee Dee e' sicuramente un personaggio ben scritto . PS hai notato che Emma Chase ripubblica la novella con materiale inedito , ma non poteva pensarci prima , mi fa sempre una rabbia quando aggiungono materiale extra a pubblicazioni gia' avvenute , io le leggero' in inglese ma le ragazze che leggono in italiano purtroppo no perché la novella e' gia' uscita , davvero un peccato. Brava hai aggiunto tra le prossime uscite The boy on the next door di Huntley Fizpatrick davvero un YA delizioso scritto veramente bene molto consigliato . Sonia

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    1. Caspita Sonia, sei attentissima.... non ti sfugge nulla!!! Dovresti darmi una mano sul blog, sei più informata di me. Non sapevo della ripubblicazione della novella con l'aggiunta materiale extra. Non è piacevole, più che altro perché è già stata pubblicata qui in Italia e molte non avranno l'opportunità di leggerla. Ti riferisci a "Holy Frigging Matrimony"? Come vedi ho aggiunto Huntley Fizpatrick alla lista delle prossime letture, anche se gli YA mi piacciono un po' meno.... Ps. Ora sono nella fase più complicata, quando devo decidere la mia prossima lettura. Forse inizio "Vendetta piccante" anche se ci sono alcuni romanzi in inglese ancora da leggere che mi intrigano parecchio. g

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  4. ahhhhhhh ahhhhhh Greta ho visto adesso il tuo noooooooo sul libro della Glines , MI SAREI ASPETTATA MOLTO MA MOLTO DI PIU' sul libro pov di Rush doveva fare molto meglio ma purtroppo questi benedetti libri pov sono sempre un terno al lotto , alcuni sono molto belli vedi Losing Hope di Collenn Hoover o Breakable di Tammara Webber anche quello di Cam di J Lynn mi e molto piaciuto adesso mi leggo pure Fearless su Wes peccato pero e cortissimo neanche 70 pagine , ma leggilo lo stesso il pov di rush e solamente un mio parere . Sonia

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    1. Sonia...nell'estate ho intenzione di leggere il POV di Rush. Lo scorso anno in ferie ho letto i primi tre romanzi della serie Rush of Love. E' ora di concludere la storia di Rush e Blaire con "Rush Too Far". Woody è rimasto in stand by, e ci rimarrà ancora per un po'. "Fearless" mi manca, devo assolutamente prenderlo. Ps. Di Cam ho deciso di aspettare l'uscita in italiano. greta

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  5. Ciao Greta!! Non ho letto la recensione perché il libro lo devo ancora leggere e non voglio sapere nemmeno un piccolo particolare ;). Scusami!! Cmq il voto non mi conforta moltissimo :(

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    1. Ciao Violet!! Stai tranquilla in questa recensione non rivelo nulla.... molto meno del solito. Il voto è buono, 4 cuoricini sono un buon voto. Non è un romanzo bellissimo al punto da assegnarli i 5 cuori. Cmq è un romanzo che merita di essere letto. Ti aspetto su questa pagina, fammi sapere se ti è piaciuto. g

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